domenica 6 marzo 2011

Freno sì/Freno nò - Le confessioni di un ciclista pentito

When
the spirits are low, when the day appears dark, when work becomes monotonous, when hope hardly seems worth having, just mount a bicycle and go out for a spin down the road, without thought on anything but the ride you are taking.
Sir Arthur Conan Doyle

Credo che questa frase da sola rappresenti in modo mirabile l'essenza del pedalare. Andare in bicicletta, vagabondare, perdersi fino a diventare uno con il mezzo, la strada, il panorama che sfreccia all'intorno.

Esiste una categoria di ciclisti i quali dichiarano che per essere in simbiosi con il proprio ferro c'è un solo modo; ritornare cioé alle origini del pedalare quando non esistevano inutili orpelli quali il pignone su cuscinetto a sfera e i freni.
Codesti temerari viaggiano infatti a bordo di biciclette sulle quali la propulsione é garantita dalla trazione diretta sulla ruota mediante
catena e un pignone innestato sul mozzo. Tale sistema permette al ciclista di controllare con molta precisione il moto e la quantità di esso da trasferire alla ruota posteriore. Per questo motivo sono tanti coloro che trovano più agevole e sicuro frenare con la ruota posteriore invece di utilizzare la più consueta leva del freno.
Chi scrive però non condivide quest'ultima sensazione. Ho portato biciclette senza freni nel corso dell'ultimo anno e mezzo circa e in nessuna circostanza se non a bassissime velocità, mi sono
mai
veramente sentito a mio agio. Questo perché ero assolutamente cosciente che non sarei riuscito a frenare efficacemente nel caso in cui avessi dovuto fermarmi all'improvviso (la classica "inchiodata"). Ho tentato di raffinare la mia tecnica di frenata esercitandomi tantissimo ma non ho ottenuto risultati degni di nota anzi... la prima volta che mi é capitato di riprendere in mano una bici con i freni mi sono accorto immediatamente della differenza: Pedalavo veloce, fluido, rilassato e vigile ad un tempo; ero perfettamente padrone del mezzo e di me stesso e potevo fare qualsiasi cosa e andare dovunque senza problemi. In breve ero tornato ad essere tutt'uno con la mia bicicletta e ora finalmente ero di nuovo io che portavo in giro lei e non il contrario.

Da allora tutte le mie biciclette hanno il pignone fisso ed uno oppure due buoni freni perché le mode che vogliono la bicicletta "fissa" e "brakeless" passano ma la salute, se la si sa curare, rimane.

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