venerdì 26 novembre 2010

10 Dicembre 2010 CENA SOCIALE


Il 10 Dicembre ad un ora che non so' in un posto che non conosco si terrà l'annuale Cena della Squadra Corse Twiga (qui in una foto di archivio durante uno sprint di allenamento).

Per informazioni sul dove/come/quando ma soprattutto perché rivolgersi in negozio a Tiziano (che vi risponderà di chiedere a Mauro).

E' di nuovo Quel periodo dell'anno!



[...] quel periodo dell'anno in cui nevica. E' di nuovo tempo di gomme tassellate. Fa un freddo porco e i supereroi [gay] della Squadra Corse FigTwiga fanno pulire le biciclette con l'idropulitrice, le fanno lucidare e gli ci fanno mettere sopra lo spray brillantante per poi riporle nei box riscaldati con sopra tutti i teli in goretex che così non si sporcano e vanno in letargo come i loro proprietari. E' tempo di Cene Sociali nel corso delle quali uomini temprati da tutti i soli e tutte le pioggie, con tanta strada nelle gambe e negli occhi, memori di tutti quei chilometri mangeranno e berranno quasi come se non esistesse un domani. E' di nuovo tempo di vestiti caldi e pesanti che isolano dall'esterno quasi che questo "esterno" fosse un nemico, qualcosa o qualcuno da tenere lontano, da dimenticare, da evitare ad ogni costo perché sennò... [sennò poi ti ammali! Chiuditi la giacca che prendi freddo!]. E' di nuovo tempo di neve e di feste e di sentirsi tutti più buoni e un po' meno egoisti e consumisti e stronzi. Ma é possibile essere meno stronzi se si sta chiusi in una scatola di latta con le ruote imbottigliati in mezzo ad un ingorgo alle 7 di sera con la certezza di non arrivare a casa prima di un ora e mezza? Chi scrive pensa che se si riuscissero ad affrontare un po' di più l'esterno e il freddo si scoprirebbe dopo un po' che in fondo il freddo non é così freddo e che l'esterno non è così esterno, e che andare in bici sulla neve é divertente come quando da bambini si andava in giro con lo slittino, e che forse andare in bici rende un po' più felici anche se costa fatica perché ci si arrende all'esterno e lo si lascia rientrare nella nostra vita per farlo diventare "gli altri" e nel nostro cuore per farlo diventare "solidarietà".

mercoledì 10 novembre 2010

New kid on the block




Vi presentiamo "orgoglioni" questo velocipede oggetto di un leggero restyling perché é stata che al contempo una passeggiata di salute e una sinecura:

In sostanza il cliente é arrivato da noi con questa splendida bicicletta già assemblata e completa; c'era però qualcosa nell'estetica del mezzo che non gli tornava.

Il problema era duplice.
Da un lato il ciclo era tecnicamente perfetto e dotato di componenti di alta gamma difficilmente rimpiazzabili con qualcosa di migliore; dall'altro il cliente ci chiedeva sostanzialmente di mettere mano al lavoro di qualcun'altro e se possibile di rimaneggiarlo senza per questo dare origine a nuovi rilevanti esborsi oltre quelli testé effettuati per l'acquisto del mezzo...

In capo ad una infinit a qualche prova siamo riusciti a trovare una soluzione che ha accontentato il cliente, il suo gusto estetico e financo il suo portafoglio:

  • - Il riser originariamente presente é stato sostituito con una piega da pista compatta e leggerissima nastrata di nero effetto gommato, così conferendo al tutto un aspetto più aggressivo e slanciato.
  • - La pipa quadrata in stile Bmx é stata rimpiazzata da una bellisima Thomson corta fornita dal cliente stesso. Anche questo tocco ha contribuito a togliere al mezzo quell'aria da "trick-bike mal riuscita" che aveva in origine.
  • - I cerchi profilo medio neri sono stati sostituiti con due splendidi Gipiemme Phantom raggiati con Sapim piatti su mozzi Campagnolo Record Pista a flangia bassa.
  • - Un ottima Fi:zik Arione ha preso il posto della sella originale molto scomoda, ribadendo ulteriormente la vocazione "corsaiola" di questa bicicletta.
Al di là del reperimento dei cerchi più adatti e della conseguente raggiatura noi questa volta abbiamo fatto veramente poco o niente ma la soddisfazione dipinta sul volto del proprietario quando é venuto a ritirare la sua "creatura" beh... quella é stata per noi un vero e proprio attestato di qualità :).



Faccia-libro

Ebbene si, da oggi 10 Novembre AD 2010 e più precisamente dalle ore 14.39 anche Area Bici ha la sua bella pagina sul succitato FACEBOOK.

Il motivo principale di questa nostra scelta deriva dalla necessità di renderci maggiormente visibili ai nostri clienti che più volte e con forza ci hanno chiesto di compiere questo passo alfine di potersi tenere in contatto con noi al di là di quelli che sono i consueti canali di comunicazione.

Chi scrive é sinceramente scettico quanto all'utilità di questo nuovo strumento dato che di solito per capirsi basta una telefonata o al massimo un messaggino sms quando non un banale e-mail. Ciò detto abbiamo provato ad usare Twitter scoprendo con soddisfazione che il blog viene seguito anche da persone non di lingua italiana e non residenti nel nostro paese. Questa "micro"-diffusione ci ha convinti a fare il "grande passo" ed aprirci ancora di più alla rete e alle sue novità.

Eccoci qui dunque su Faccia-libro pronti a condividere con voi numerosisfedelissimi la nostra passione per biciclette & dintorni.