venerdì 30 marzo 2012

Bill Gates e la militanza sociale

Una lettura interessante consigliata a tutti coloro che hanno a cuore le tematiche sociali senza clamori e senza fuffa.
Strano che ad occuparsi di queste cose sia uno degli uomini più ricchi del mondo che in questi anni é stato più spesso paragonato ad un predatore opportunista che a Madre Teresa.

Sta di fatto che dal 2007 ad oggi il Signor Gates ha donato il 48% del suo patrimonio personale, circa 28 miliardi di dollari, in beneficenza.

domenica 25 marzo 2012

Back in black (and white)


Telaio pista in alluminio
Cannotto sella e attacco manubrio Thomson
Bullhorn "Lola" by Cinelli
Serie sterzo FSA
Sella Selle Italia
Guarnitura Sram Omnium 48T
Pedali Odissey con strap Hold Fast
Cerchi carbonio
Mozzi Miche 24 fori
Doppio pignone 15 e 16T

Presentiamo questa bicicletta perché la sua storia ci ha divertiti tanto: 
Si tratta di un telaio da pista fabbricato dai ragazzi di DODICI che l'acquirente non ha saputo capire né apprezzare. 
Di fatto é rimasto in cantina per quasi due anni prima che l'annuncio che lo poneva in vendita attirasse l'attenzione di qualcuno
Trattativa veloce, accordo sul prezzo, viene consegnato ad Area Bici per revisione e pulizia prima della partenza per la nuova casa in Spagna. 
Fin qui tutto come da regolamento senonché il proprietario decide di eseguire l'ultimo "collaudo" prima di affidare il mezzo al suo destino; il biciclo viene dunque riassemblato a "fantasia dello Chef" ma in un modo tale che quando il "quasi-ex" lo vede si straccia le vesti indi rasata la barba e rivestitosi di sacco esclama: "poffarbacco quasi quasi me lo tengo!"...
Ergo il figliuol prodigo é tornatorimasto a casa e vivono tutti felici e contenti.

E' Primavera in Zona 5!


Sembra che la temperatura abbia deciso di alzarsi un po'. Ora possiamo lasciare la sciarpa e il cappello di lana a casa e uscire a pedalare con la giacchetta leggera. Quasi quasi mi tolgo anche la maglietta della salute...   

sabato 17 marzo 2012

Bicinfesta 2012


Come ogni anno anche quest'anno ci ritroveremo dalle 9.00 in Via Dante.
Partiremo tutti insieme alle 10.30 per una splendida passeggiata in bici che si dipanerà lungo le vie della città. Arrivo alle 12.30 al Mulino di Chiaravalle.


Con noi FIAB Ciclobby, Associazione Paraplegici, FAI Milano, Genitori Antismog, Italia Nostra, Legambiente, WWF Lombardia.


Assistenza tecnica ai cicli lungo il percorso garantita da AREA BICI.

Buona pedalata!

domenica 11 marzo 2012

Moebius


Jéan Giraud, in arte Moebius ci ha lasciati ieri.

Andato Paz rimanevi tu ma ora...  


venerdì 9 marzo 2012

Elio e le Storie Tese

8 Marzo 2012 ore 21.00 Conservatorio "Gì punto Verdi" di Milano. 

...peccato per chi non c'era...

The numbers of the beast...


Telaio aluminio Dedacciai 7300
Forca carbonio "no brand" 
Cerchi carbonio alto profilo 50mm
Mozzi Miche flangia alta
Reggisella FSA carbonio
Attacco manubrio Thomson con distanziali carbonio
Serie sterzo FSA
Piega pista BUCKUP alluminio effetto carbonio
Sella carbonio 
Guarnitura e pedaliera SRAM Omnium 
Pedali MKS
Freno anteriore PROMAX con pattini per carbonio
7,3 chili

mercoledì 7 marzo 2012

Storie di vita vissuta


Cliente: "Ciao Tiziano, ho comprato due ruote con cerchi in carbonio alto profilo. Mi servirebbero i pattini dei freni per il carbonio. Ce li hai?"
Tiziano: "No, al momento ne sono sprovvisto ma se vuoi te li ordino". 
Cliente: "Volentieri. Un'idea dei tempi d'attesa?"
Tiziano: "Li ordino oggi, entro settimana prossima sono in casa". 
Cliente: "Ok. Al momento ho adattato le ruote sulla mia bici che però monta freni con pattini normali. Vado piano e freno poco, posso usarla lo stesso o rischio di rovinare i cerchi?"
Tiziano: "Urka!! Io ci ho fatto tutta la Nove Colli con i cerchi in carbonio e i pattini normali!!"...

Della serie: "CHE UOMO"!!!! :)

venerdì 2 marzo 2012

Lucio Dalla


4 Marzo 1943                                                                                                                                                           1 Marzo 2012
Com'é profondo il mare

...c'è crisi...

Oggi gli arcani si sono svegliati male ed hanno deciso di scagliare la propria furia insonne contro il primo malcapitato che fosse capitato loro a tiro:

Mentre come ogni giorno mi recavo a lavorare in bici la ruota posteriore mi si é intraversata finendo a sfregare contro il lato sinistro del carro.

Svariati tentativi di risoluzione autarchica del problema hanno ottenuto solo mani molto sporche, pantaloni macchiati e un numero imprecisato di improperi più o meno irripetibili.

Esaurito il ciclo delle salmodie lo scrivente si é rimesso in cammino con ciclo al fianco destinazione il primo ciclista aperto. Non potevo pensare di andare in ufficio con la bici in quello stato, se non avessi rimediato subito mi sarei comunque ritrovato nella medesima condizione una volta uscito dal lavoro e, verosimilmente, con ancora meno probabilità di riuscire ad ottenere aiuto.

Ne ho girati tre, abbastanza distanti tra loro ma per fortuna tutti più o meno sulla traiettoria del mio ufficio.

Il primo un tizio apparentemente lucido e orientato sulla quarantina, mentre gli spiegavo il problema spostava gli occhi da me alla bici come se entrambi fossimo due extraterrestri. Alla fine mi ha liquidato con un "...io ste cose qui non le faccio..." indicando con evidente disgusto la mia povera bici da pista con pignone singolo.  O tempora...

Il secondo, coetaneo del primo e verosimilmente anch'egli cosciente del fatto di trovarsi all'interno di un negozio sopra l'ingresso del quale campeggiava la scritta "CICLI RIPARAZIONE VENDITA", quando gli ho spiegato il problema, mostrato la bici, offerto la soluzione, mi ha chiesto cosa fosse un tendicatena.
Ok.

Il terzo più giovane dei due precedenti e, Deo gratias, edotto circa il fatto che al mondo non esistono solo bici da corsa e da passeggio,  ha provato subito a vendermi una copia di Miche Pistard a oltre 300 euro e poi, mi ha letteralmente tirato dietro un vecchio tendicatena di quelli che si mettevano sulle biciclette con freni a bacchetta ed ha ripreso il suo lavoro come se fossi improvvisamente diventato invisibile.
Immagino cosa mi avrebbe risposto se avessi osato anche chiederli di imprestarmi gli attrezzi...

Alla fine ho rimediato da solo, sono arrivato in ufficio con un ritardo tutto sommato decoroso e sono perfino riuscito a tornare a casa sano e salvo.  Ma se non fossi stato in grado di svolgere quelle minime riparazioni da me? Probabilmente avrei finito per lasciare la bici da uno dei predetti "ciclisti" con il risultato di buttare via una ruota perfettamente riparabile per comprarne due nuove ad un prezzo da "affarone" (per il venditore).

Ora io capisco che c'é la crisi ma dubito che provare a piazzarlo dove non batte il sole a qualsiasi poveraccio ti capiti tra le mani sia la soluzione migliore...  in questo modo l'unica cosa che ottieni e di far scappare la gente a gambe levate. Boh! Sicuramente sono io e datemi pure del qualunquista ma se magari fossimo un tantinello più onesti tutti quanti? Un tantinello più solidali nei confronti del prossimo? Un tantinello più orientati alle soluzioni invece che alla ricerca di nuovi problemi?