sabato 24 dicembre 2011

Buon Natale!!



Area Bici augura anche quest'anno alla propria clientela, ai membri di Twiga Team, agli amici e ai conoscenti tutti un sereno Natale.

giovedì 22 dicembre 2011

Merenda di Natale!!!

Sabato 24 Dicembre i sopravvissuti all'esodo pre-natalizio si considerino precettati in convocazione unica presso Area Bici per una benaugurale nonché informale merenda a base, com'è ormai consuetudine, di vin brulé, pane, salame e altre prelibatezze nostrane.

Siete tutti invitati Twiga Team-isti, clienti, amici, conoscenti, amici di amici. Accorrete finché c'è n'è!!
... Tutti tranne Laura a meno che nel frattempo non posti il rendiconto della Cena Sociale; altrimenti CICCIA!!

mercoledì 21 dicembre 2011

Fuoristrada? Fuori strada? Fuoris trada?

In ogni caso quello che conta é pedalare, andare per strada sentendo l'aria gelida che sferza il volto, correre in mezzo al traffico congestionato e a tutti i pecoroni motorizzati chiusi nelle loro scatolette di latta, e sentirsi vivo, vero, libero!!

Poi non é vero niente e siamo tutti schiavi chi del denaro, chi della moglie, chi dei debiti chi dei vizi blablabla... sappiamo bene che le nostre società sono una gabbia dorata, un surrogato di vita, un ambiente artificiale senza alcuna connessione reale con il (poco) mondo primigenio che ci circonda(va).

Ciò detto lasciatemi almeno l' illusione di fare qualcosa che mi faccia sentire un po' meno prigioniero di "Matrix" e in tal senso la bicicletta é veramente il veicolo più efficace!!

Questa qui? Presa da Area Bici ovviamente e ad un prezzo fantastico. Un grande mezzo che anche un incapace come me può inforcare; non pesa nulla, é agilissima e si porta come un triciclo. Io che non ho in progetto di andarci in giro dagli Appennini alle Ande ho subito sostituito i grossi pneumatici artigliati con delle più urbane "slick"  e via a tutta velocità da un marciapiede all'altro.
Qualcuno mi darà dell'eretico ma il fatto di riuscire a pedalare senza stare più con la testa 400 metri avanti perché senza freni bisogna presentirli gli ostacoli non vederli, di non avere più l'incubo della fessura nel pavé, della rotaia, del marciapiede é un sollievo che di tanto in tanto si deve provare!  Poi si torni pure alla fissa perché lì sopra il colpo di pedale non ha eguali ma ripeto: Di tanto in tanto andare a bomba saltando sù e giù e sbattendosene degli ostacoli anzi, quasi cercandoli per il gusto del gesto atletico beh...  a me quello non mi avvicina solo al mondo com'era una volta ma anche a me stesso com'ero una volta quando, da bambino, pedalavo sereno e spensierato sulla Carnielli da cross...

sabato 17 dicembre 2011

Il vestito nuovo



Eccola qui...
Ritirata da Area Bici ieri pomeriggio di ritorno dal verniciatore.

Il risultato é abbastanza spettacolare: Blu cangiante con molto "gloss" e tante paillettes che sotto la luce del sole esplodono in mille arcobaleni... purtroppo la foto non rende assolutamente giustizia al lavoro che é stato fatto su questa bicicletta.

Ovviamente regolazioni ed assemblaggio sono di Tiziano.

Non male direi...


Specifiche tecniche: 
- telaio acciaio Columbus Spirit Keirin 
- pedaliera, movimento centrale, serie sterzo, canotto sella, pedali, tutto Campagnolo
- mozzi Miche Primato Competition vintage
- cerchio anteriore Nisi, cerchio posteriore Fondriest Team Lampre entrambi per tubolare
- pipa e piega Cinelli vintage
- sella S. Marco Concor Supercorsa



venerdì 16 dicembre 2011

TWIGA TEAM - CENA SOCIALE 2011 - TWIGA TEAM


Ebbene sì, anche quest'anno siamo pronti a riunirci per ripetere l'ormai millenario gesto della condivisione di pane e pedali, in uno degli eventi più esclusivi ed eleganti della stagione mondana: 


20 DICEMBRE 2011, DALLE ORE 21.00

CENA SOCIALE 2011 TWIGA TEAM *

PRESSO TRATTORIA ISOLA ANITA
VIA DEI MISSAGLIA 48 - 20142 - MILANO
TEL.: 0289500561



















*Ingresso esclusivo su invito e muniti di documento identità (C.I. o passaporto), numero 2 carte di credito "gold" o "platinum" in corso di validità, ultimo estratto conto bancario in disponibilità non inferiore a € 3mln. 
*Dress code obbligatorio (abito da cerimonia per i signori, lungo da sera per le signore).
*Parcheggio interno con "valet service"


Alla nostra troupe spetteranno onere e onore di documentare questo evento unico nel suo genere. Ci verrà perciò permesso di accedere alle stanze ma, solo durante gli aperitivi e immediatamente prima del dessert, onde evitare di turbare la raffinatissima atmosfera di elitaria convivialità che si creerà durante la cena e le orge che seguiranno fino a giorno inoltrato nei boudoirs siti ai piani superiori.
Faremo tutto il possibile per raccontare con dovizia di dettagli e particolari questa notte magica e incantata.


martedì 13 dicembre 2011

Winter bicycling dress code

13 Dicembre, siamo sotto Natale, siamo tutti più buoni, é tempo di grandi abbuffate, di maltempo, neve e freddo da cani.
Coloro che non intendono andare in letargo rinunciando a pedalare devono attrezzarsi adeguatamente contro i rigori del clima.

Questo post é basato sui consigli di gente di buon senso che pedala tutto l'anno. Fateci il sugo come tutto quello che pubblichiamo qui e se vi piace o vi torna utile beh... ricordateci nelle preghierine della sera.

1 ) Casco quale casco? Io non casco mai... da questo punto di vista non so' che dirvi. Io il casco non lo uso perché in bici mi sembra inutile. Oltretutto essendo pieno di buchi di aerazione non protegge dall'acqua quindi: Boh...

2 ) Occhiali protettivi e antivento. Err... io gli occhiali li porto sempre perché non ci vedo senza quindi non sono un optional. In estate metto quelli da sole ma sono sicuro che non é questo il punto al quale volevano arrivare quelli che hanno scattato la foto. In ogni caso dalle parti nostre non fa mai talmente freddo da esser costretti a mettersi un paio di occhiali da sci.

3 ) La maschera facciale. Dunque: Qualche tempo fa Tiziano ne aveva alcune in vendita. Se non erro funzionavano con una specie di sistema ad induzione che veniva attivato dal respiro e produceva calore. Immagino possano tornare utili in certe mattine di nebbia ma immagino altresì che gli occhiali di cui sopra (i miei non quelli da sci!) con questa cosa sotto si appanneranno che é un piacere...

4 ) Maglietta
Ovvero il primo strato: Mi raccomando niente cotone che assorbe pochissimo e trattiene la condensa sulla pelle di modo che il sudore vi si gela letteralmente addosso. Molto meglio la magliettina tecnica che lo ripeto, non ha lo scopo di tenervi caldi ma di assorbire il sudore.

5 ) Maglione/Pile
Ovvero il secondo strato: Quello che spinge il sudore verso l'esterno e trattiene il calore. Evitiamo la lana come la peste che non trattiene nulla, puzza e non essendo minimamente traspirante contribuisce al surriscaldamento del corpo. Anche in questo caso affidiamoci ad un buon tessuto tecnico leggero, in grado di respingere il sudore e trattenere un film di condensa all'interno del capo lasciando in tal modo il corpo asciutto e caldo

6 ) Giacca
Ovvero il terzo strato:
Sconsigliatissimo il classico piumino a meno che non viviate in zone funestate da temperature di molto sotto lo zero. Evitate giacche spalmate che non traspirano e di nuovo la lana o i tessuti sintetici non trattati. L'optimum rimane a mio avviso il "guscio" tecnico da montagna leggerissimo, altamente traspirante, isolante e soprattutto impermeabile. Io ho provato un po' di tutto e poi anche il GoreTex e simili spendendo una fortuna... Ora da un paio d'anni uso un guscio fatto di eVENT che non lascia passare un goccio d'acqua, trattiene l'aria calda all'interno e scaccia all'esterno la condensa. In tal modo riesco ad uscire con due gradi di temperatura atmosferica con il solo guscio (sottile quanto una comune giacchetta antipioggia primaverile), senza patire il freddo o il caldo eccessivo. Dato che di "guscio" trattasi sotto questo posso a seconda della temperatura aggiungere un pile spesso o un piumino interno in caso di clima molto rigido.

7 ) Orologio
Che ore sono?

8 ) Guanti
In inverno senza non ci si sta. I consigli circa i materiali da evitare e quelli da utilizzare sono gli stessi che per gli altri capi: Niente lana ma ben vengano i tessuti tecnici che grazie alle nuove tecnologie consentono grandi performance in termini di impermeabilità, traspirazione, isolamento termico unitamente ad una leggerezza estrema.

9 ) Questo non l'ho capito. Carta d'identità? Patente? macchestaiaddì!!

10) Pantaloni
Non uso alcun capo particolare ma nel mio zainetto tengo un paio di pantaloni antipioggia comprati anni fa da Decathlon. Si tratta sostanzialmente di un pezzo di nylon tagliato in foggia di pantalone ma non c'é niente di meglio per proteggere dall'acqua.

11) Calze
Anche in questo caso non uso niente di particolare. Cotone in estate, filo di scozia in inverno. C'è da dire che non ho mai freddo ai piedi quindi probabilmente sono io che non ho esigenze particolari.

12) Scarpe
Mi trovo bene con le scarpe da tennis ma per andare in ufficio pedalo anche con scarpe di vernice, mocassini e quant'altro. Per i cataclismi climatici ho sempre da parte un paio di sovrascarpe di nylon (ancora Decathlon) che riparano perfettamente dall'acqua.

Il mio equipaggiamento é costato all'incirca 400 euro tutto compreso ma con questo non temo più alcun tipo di intemperie e l'ultima volta che ho dovuto rinunciare ad uscire in bici a causa del maltempo ha piovuto per una settimana di fila e mezza Italia é finita sotto il livello del mare...


Lunedì 19/12

Ci troviamo in Piazza San Babila ore 22.00 per un girello notturno..

Per maggiori info:

DaiDaiDaiDai.. Io vado. Voi?

giovedì 1 dicembre 2011

Rivogliamo il VIGORELLI



Ecco com'é andata a finire: 
http://www.fixedforum.it/forum/page/_/report/resoconto-del-presidio-rivogliamo-il-vigor-r12