martedì 15 settembre 2009

A fixie is born! Come nasce una bici a scatto fisso?


Vi siete mai chiesti come si fa a trasformare una "comune" bici in una "fixie"?


Step One: Troviamo il telaio giusto!

Le biciclette cosidette a "scatto fisso" hanno due particolarità:

  • la ruota posteriore non é indipendente dai pedali. Se gira questa girano anche quelli e viceversa.
  • i componenti presenti su una "fissa" sono quelli essenziali: pedali/catena/pignone/corona/manubrio/ruote.
La ruota fissa per girare abbisogna di un telaio con forcellini posteriori orizzontali onde permettere un corretto allineamento della catena tra pignone e corona. L'optimum poi sono i telai dotati di viti di regolazione che consentono di tarare con grande precisione la distanza tra ruota posteriore (pignone) e pedaliera (corona).
La "fissa" é una bicicletta ridotta all'osso. L'estetica minimale che contraddistingue queste bici consente di "giocare" con i dettagli ed é quindi evidente che il telaio, parte fondamentale del mezzo, diventa vieppiù prezioso quanto più é esteticamente originale.

Nelle foto é visibile una vecchia bici da corsa il cui telaio si presta ottimamente al lavoro di elaborazione perché dotato sia dei requisiti "meccanici" (forcellini orizzontali e viti distanziometriche), che di quelli "estetici" (linea filante e snella, tubi dotati di sezione "a stella" molto particolare).

Gli schiaffiamo su un paio di ruote e via?

Il fatto di voler creare una bici scevra da qualsiasi inutile "orpello" ci consente di sbizzarrirci con i colori. Possiamo quindi riverniciare il nostro telaio per poi accostargli componenti (mozzi/pipe/manubri/pedali) in colori complementari o contrastanti.

Io ho una particolare predilezione per i colori solidi senza sfumature; ho dunque scelto di ridipingere il telaio di bianco, un bel bianco latte che coprirà tutte le scritte, i blasoni, i marchi ecc. ecc. lasciando che a "parlare" siano solo le geometrie dei tubi d'acciaio.


Step two: Smontiamo tutto!!

Ecco quello che rimane della bicicletta dopo che si é proceduto a "spogliarla".







Ora il telaio verrà sabbiato ovvero chiuso in un tubo dentro il quale soffia un getto ad altissima pressione di aria compressa mischiata a sabbia finissima.

L'effetto carta vetrata é assicurato anche nelle parti più nascoste!!

Dopo la sabbiatura il telaio verrà mandato alla verniciatura industriale e quando tornerà indietro sarà come nuovo.

Non vedo l'ora!



2 commenti:

  1. hai rovinato una splendida verniciatura aerografato per una polvere industriale. perchè?

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  2. Certa gente dovrebbe non avere i soldi per comprare e rovinare i bei telai. lE BICI COSTRUITE PER USARE UN CAMBIO HANNO GEOMETRIE DIVERSE DALLE BICI DA PISTA , e con un terzo di ciò che vale quel telaio, si aquistano fior fiore di splendidi telai da fixed.

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