Vetralla (VT) - Roma (RM) km 74, percorrenza: 3 ore 25 minuti, mezzo utilizzato: bicicletta.
Roma ... ultima tappa!
Ormai la meta é vicina. La notte scorsa la cena é stata grandiosa!
Eravamo affamati come lupi e la madre superiora compreso che le porzioni "standard" non ci sarebbero mai bastate ha letteralmente tolto il cibo di bocca agli altri ospiti del convento per darlo a noi. Inutile dire che nel giro di pochi minuti anche le razioni supplementari sono sparite.
Emilio e io stanchi ma ancora desiderosi di avventura abbiamo ripreso le bici e ci siamo lanciati a tutta velocità giù dal monte in cima al quale sorge il nostro convento. Sembrava di volare!!
Abbiamo girato ancora un po' prima di decidere di ritornare sui nostri passi e la strada che porta al convento -stavolta in salita- ha stroncato definitivamente ogni nostra velleità ciclistica.
L'indomani mattina partenza ad ora antelucana onde evitare il caldo.
Prima tappa la splendida necropoli di Sutri e veloce visita al sito archeologico e agli scavi da dentro i quali i secoli passati contemplano i curiosi.
Poi via verso Roma lungo una strada piuttosto trafficata, senza più paesaggi degni di nota ma poco importa. Oramai siamo come un branco di lupi che hanno fiutato la preda e sanno che non é più lontana né irraggiungibile.
Siamo galvanizzati e malgrado il caldo la fatica e i dolori muscolari divvenuti costanti accelleriamo trascinandoci l'uno con l'altro. Adesso la campagna é diventata periferia e attraversiamo grandi viali costeggiati da palazzi grigi e anonimi. Poco per volta l'aspetto delle vie cambia e cominciamo a incontrare i primi selciati e pavé sdrucciolevoli ed insidiosissimi che ci costringono a mantenere alta la concentrazione e gli occhi fissi sulla strada invece di guardarci intorno come desidereremmo fare.
Entriamo in Piazza San Pietro in fila indiana le sensazioni sono indescrivibili.... il silenzio é surreale, come una scena di gruppo in un film al quale sia stato tolto l'audio. Pedaliamo piano ma ogni giro di ruota sembra libero da qualunque attrito. Le gomme non toccano nemmeno più l'asfalto, stiamo volando. Ognuno di noi é perso nei propri pensieri. Io dal canto mio mi guardo intorno e mi sembra di sognare. Negli occhi ho la Piazza più bella del mondo e nella mente tutte le meravigliose immagini di questi fantastici giorni di viaggio.
ce l'abbiamo fatta... SIAMO A ROMA!!!!
Di seguito la tabella riepilogativa della quarta tappa. Com'è oramai consuetudine tutte le foto sul Flickr di Area Bici.
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