13 Dicembre, siamo sotto Natale, siamo tutti più buoni, é tempo di grandi abbuffate, di maltempo, neve e freddo da cani.
Coloro che non intendono andare in letargo rinunciando a pedalare devono attrezzarsi adeguatamente contro i rigori del clima.
Questo post é basato sui consigli di gente di buon senso che pedala tutto l'anno. Fateci il sugo come tutto quello che pubblichiamo qui e se vi piace o vi torna utile beh... ricordateci nelle preghierine della sera.
1 ) Casco quale casco? Io non casco mai... da questo punto di vista non so' che dirvi. Io il casco non lo uso perché in bici mi sembra inutile. Oltretutto essendo pieno di buchi di aerazione non protegge dall'acqua quindi: Boh...
2 ) Occhiali protettivi e antivento. Err... io gli occhiali li porto sempre perché non ci vedo senza quindi non sono un optional. In estate metto quelli da sole ma sono sicuro che non é questo il punto al quale volevano arrivare quelli che hanno scattato la foto. In ogni caso dalle parti nostre non fa mai talmente freddo da esser costretti a mettersi un paio di occhiali da sci.
3 ) La maschera facciale. Dunque: Qualche tempo fa Tiziano ne aveva alcune in vendita. Se non erro funzionavano con una specie di sistema ad induzione che veniva attivato dal respiro e produceva calore. Immagino possano tornare utili in certe mattine di nebbia ma immagino altresì che gli occhiali di cui sopra (i miei non quelli da sci!) con questa cosa sotto si appanneranno che é un piacere...
4 ) Maglietta
Ovvero il primo strato: Mi raccomando niente cotone che assorbe pochissimo e trattiene la condensa sulla pelle di modo che il sudore vi si gela letteralmente addosso. Molto meglio la magliettina tecnica che lo ripeto, non ha lo scopo di tenervi caldi ma di assorbire il sudore.
5 ) Maglione/Pile
Ovvero il secondo strato: Quello che spinge il sudore verso l'esterno e trattiene il calore. Evitiamo la lana come la peste che non trattiene nulla, puzza e non essendo minimamente traspirante contribuisce al surriscaldamento del corpo. Anche in questo caso affidiamoci ad un buon tessuto tecnico leggero, in grado di respingere il sudore e trattenere un film di condensa all'interno del capo lasciando in tal modo il corpo asciutto e caldo
6 ) Giacca
Ovvero il terzo strato:
Sconsigliatissimo il classico piumino a meno che non viviate in zone funestate da temperature di molto sotto lo zero. Evitate giacche spalmate che non traspirano e di nuovo la lana o i tessuti sintetici non trattati. L'optimum rimane a mio avviso il "guscio" tecnico da montagna leggerissimo, altamente traspirante, isolante e soprattutto impermeabile. Io ho provato un po' di tutto e poi anche il GoreTex e simili spendendo una fortuna... Ora da un paio d'anni uso un guscio fatto di eVENT che non lascia passare un goccio d'acqua, trattiene l'aria calda all'interno e scaccia all'esterno la condensa. In tal modo riesco ad uscire con due gradi di temperatura atmosferica con il solo guscio (sottile quanto una comune giacchetta antipioggia primaverile), senza patire il freddo o il caldo eccessivo. Dato che di "guscio" trattasi sotto questo posso a seconda della temperatura aggiungere un pile spesso o un piumino interno in caso di clima molto rigido.
7 ) Orologio
Che ore sono?
8 ) Guanti
In inverno senza non ci si sta. I consigli circa i materiali da evitare e quelli da utilizzare sono gli stessi che per gli altri capi: Niente lana ma ben vengano i tessuti tecnici che grazie alle nuove tecnologie consentono grandi performance in termini di impermeabilità, traspirazione, isolamento termico unitamente ad una leggerezza estrema.
9 ) Questo non l'ho capito. Carta d'identità? Patente? macchestaiaddì!!
10) Pantaloni
Non uso alcun capo particolare ma nel mio zainetto tengo un paio di pantaloni antipioggia comprati anni fa da Decathlon. Si tratta sostanzialmente di un pezzo di nylon tagliato in foggia di pantalone ma non c'é niente di meglio per proteggere dall'acqua.
11) Calze
Anche in questo caso non uso niente di particolare. Cotone in estate, filo di scozia in inverno. C'è da dire che non ho mai freddo ai piedi quindi probabilmente sono io che non ho esigenze particolari.
12) Scarpe
Mi trovo bene con le scarpe da tennis ma per andare in ufficio pedalo anche con scarpe di vernice, mocassini e quant'altro. Per i cataclismi climatici ho sempre da parte un paio di sovrascarpe di nylon (ancora Decathlon) che riparano perfettamente dall'acqua.
Il mio equipaggiamento é costato all'incirca 400 euro tutto compreso ma con questo non temo più alcun tipo di intemperie e l'ultima volta che ho dovuto rinunciare ad uscire in bici a causa del maltempo ha piovuto per una settimana di fila e mezza Italia é finita sotto il livello del mare...
Wow mega trafiletto con tanto di spiegazione e esperienza personale! Condivido!
RispondiEliminaLetargo..? nah.. Non fa per noi \m/°_°\m/
Goodd reading your post
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